(Ansa) E’ nato ‘Nuvola verde’, il digitale per la sostenibilità ambientale con la testa digitale e il cuore verde, per contribuire al risparmio energetico, al basso impatto ambientale, al decongestionamento delle città, al miglioramento della relazione con il territorio, degli stili di vita e di consumo. Il progetto è stato presentato al ministro dell’Ambiente Corrado Clini e a piccole e medie imprese sostenibili.
Nuvola verde, comitato per la diffusione dell’economia digitale in funzione della sostenibilità, promosso dal ministero dell’ Ambiente in collaborazione con Premio Aretè, Piccola Industria – Confindustria, Expo 2015, Anitec, Abi, Assolombarda, Triennale di Milano e Fondazione Cariplo, nasce per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso l’economia digitale.
Effetti del cambiamento climatico nei prodotti assicurativi, necessità di rendere stabili i meccanismi di defiscalizzazione degli investimenti fatti dai cittadini sul fronte energetico, risparmio energetico, mobilità a basso impatto, recupero della qualità della vita nei centri urbani, rinnovato impegno nella responsabilità sociale, coerenza normativa, prevenzione della corruzione nella green economy e sfoltimento dei percorsi burocratici oppressivi, soprattutto per le piccole e medie imprese, realizzazione di una ‘piattaforma Italia’ per la vendita di auto elettriche, soprattutto in Cina, rilievo dato ormai dalle tecnologie satellitari per garantire protezione e sicurezza al Paese: queste le richieste da parte delle principali imprese italiane e di un gruppo di relatori d’ eccezione gli Italiani for Italy, composto da imprenditori e ricercatori nel settore dell’ecosostenibilità, impegnati nel business a difesa dell’ ambiente rappresentative dei più diversi settori merceologici.
Nuvola verde promuove iniziative di sperimentazione sul territorio, studio e analisi delle tendenze, momenti di informazione e formazione ed eventi internazionali per la diffusione della cultura bluverde, quella del digitale per la sostenibilità, visioni in digitale applicabili alla mobilità sostenibile, iniziative nei processi di legalità connessi allo sviluppo della green economy, nel campo della sanità e della tracciabilità alimentare e concreti stimoli alla digitalizzazione dei servizi.
Nel mese di giugno verrà lanciata la ricerca Vita Digitale, Italia e italiani del bit verde, che proporrà una panoramica del mondo digitale in Italia per leggerne le prospettive e formulare strategie ad hoc. Alla ricerca è collegato il workshop Italiani for Italy, una proposta formativa dedicata alle aziende pubbliche e private per la condivisione dei risultati online.
Onestamente mi sembra solo fumo.
Ma alla fine… cosa sarebbe?
sì..ok……ma cos’è??